"Anno nuovo, vita nuova!" Abbiamo preso questo detto popolare alla lettera, perché da questo venerdì per Assicurazione.click partirà il "Friday business", ovvero una collana di post dedicati alle curiosità finanziarie ed economiche. Ma senza ulteriori indugi partiamo dal primo articolo intitolato: i 10 quadri più costosi del mondo.
Il campo artistico aggiunge ai normali mercati proprietà identificative e modalità funzionali proprie; "in un universo digitale in cui i beni culturali possono essere facilmente clonati, l'unicità dell'opera d'arte assume un valore paragonabile a quello del patrimonio immobiliare. Le opere vengono considerate come investimenti sicuri, apportando una 'maggiore liquidità' nel mercato" (di Sarah Thornton, Il giro del mondo dell'arte in sette giorni). Scopriamo quindi quali sono stati i 10 più grandi affari di questo business.

1) 450,3 milioni di dollari. "Salvator Mundi" di Leonardo da Vinci. Dipinto a olio su tavola (66x46 cm) databile al 1499 è l’opera d’arte più costosa di sempre. Venduto all'asta da Christie's il 15 Novembre 2017 da Dmitri Ryobovlev, miliardario russo proprietario del Monaco. Nel 2013 l'aveva pagato 127 milioni di dollari dal commerciante d'arte francese Yves Bouvier. Il quadro è ora di proprietà del Dipartimento di Cultura e Turismo di Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti). Il quadro è esposto al Museo Louvre di Abu Dhabi.

2) 304 milioni di dollari. "Interchange" di Willem de Kooning. Olio su tela (cm. 200,7x175,3). Anno 1955. Venduto nel 2015 da David Geffen a Kenneth C. Griffin. Esposto allo Art Institute of Chicago.

3) 270 milioni di dollari. "I giocatori di carte" di Paul Cezanne. Olio su tela (cm. 47,5x57). Venduto nel 2011 da George Embiricos alla famiglia reale del Qatar.

4) 213 milioni di dollari. "Nafea faa ipoipo" di Paul Gauguin. Olio su tela (cm. 101x77). Venduto nel 2014 dagli eredi di Rudolf Staechelin alla famiglia reale del Qatar. esposto alla Fondazione Beyeler, Ryehen, Svizzera.

5) 203 milioni di dollari. "Numero 17A" di Jackson Pollock. Olio su fibra. Anno 1948. Venduto nel 2015 da David Geffen a Kenneth C. Griffin.

6) 190 milioni di dollari. "Numero 6" di Mark Rothko. Olio su tela. Anno 1951. Venduto nel 2014 da Cherise Moueix a Dmitry Rybolovlev.

7) 180 milioni di dollari. 2 "Ritratti di Maerten Soolmans e Oopjen Coppit" di Rembrandt. Anno 1634. Olio su tela (cm.208x132). Venduti nel 2015 da Eric de Rothschild ai Musei Louvre (Parigi) e Rijksmuseum (Amsterdam).

8) 181,7 milioni di dollari. "Le donne di Algeri. Versione O" di Pablo Picasso. Olio su tela (cm. 114x146,4). Anno 1955. Collezione privata di Hamad bin Jassim bin Jaber Al Thani, Doha, Qatar

9) 172,6 milioni di dollari. "Nu couché (nudo disteso)" di Amedeo Modigliani. Venduto nel 2015 da Laura Mattioli Rossi, figlia del collezionista d'arte Gianni Mattioli, al miliardario cinese Liu Yiqian.

10) 164,5 milioni di dollari. "Numero 5, 1948" di Jackson Pollock. Olio su fibra (cm. 240x120). Anno 1948. Venduto da David Geffen a David Martinez. Collezione privata, New York.
Ma nonostante gli importi da capogiro di questi 10 acquisti, gli stessi rappresentano solo la punta dell'iceberg di questo business, perché è di 67,4 miliardi di dollari il valore complessivo del mercato dell’arte globale registrato nel 2018 dalle più recenti ricerche (Clare McAndrew, The Art Market Report 2019). In crescita del 6% rispetto all’anno precedente e del 9% se si considera il decennio 2008-2018. L’anno preso in considerazione è il secondo consecutivo con segno positivo, dopo un 2016 piuttosto difficile (56,9 miliardi di dollari). Per chi però preferisce investire più serenamente, le soluzioni assicurative restano una sicurezza, e lo staff di Assicurazione.click è a disposizione per individuare le opportunità che più si adattano alle tue esigenze.
Continua a seguirci per scoprire la "Friday Business" della settimana prossima.